Apple potrebbe farlo ma ha deciso di non “indebolire” il Face ID (il riconoscimento facciale che consente l’autenticazione sicura mappando con precisione la geometria del volto dell’utente) per semplificare lo sblocco del dispositivo anche quando si indossano le mascherine di protezione indispensabili per contrastare la pandemia di Coronavirus.
È quanto emerge da una intervista del periodico tedesco Stern con Tim Millet, vice presidente platform architecture della multinazionale di Cupertino. «È difficile vedere qualcosa che non si può vedere. I modelli per il riconoscimento del volto sono di ottima qualità ma questo è un problema spinoso. Gli utenti vogliono la praticità ma anche la sicurezza; e Apple basa tutto sulla certezza che i dati rimangano al sicuro».
«Potremmo pensare a tecniche di sblocco che non coinvolgano la parte del viso che è coperta dalle mascherine di protezione – spiega Millet – Ma si perderebbero alcune delle funzionalità che rendono Face ID unico, rendendo al contempo più facile immaginare che anche terzi potrebbero sbloccare il dispositivo».
Fonte: Macitynet.it
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