Il processo Apple contro Epic Games è iniziato oggi, lunedì 3 maggio, con discussioni di apertura da entrambe le parti. Il processo ha avuto origine da una causa intentata da Epic Games contro Apple per aver rimosso “Fortnite” dall’App Store. Apple ha ritirato il gioco dopo che Epic ha implementato un sistema di pagamento diretto, violando le linee guida.
Epic ritiene che Apple abbia il monopolio sulla distribuzione di app iOS e sui pagamenti tramite l’App Store. Inoltre, l’avvocato di Epic ha paragonato l’ecosistema iOS a quello di macOS. Epic sostiene che Apple abbia deliberatamente reso iOS un ecosistema chiuso e sostiene che avrebbe potuto facilmente adottare una soluzione più aperta, come fatto con il sistema operativo dei Mac.
Un altro aspetto chiave dell’argomentazione di Epic riguarda i profitti dell’App Store. Epic sostiene che Apple non dovrebbe richiedere commissioni così elevate sugli acquisti di app o in-app, perché i margini dei servizi di Apple sono già enormi. Per spiegare meglio la posizione di Epic, l’avvocato ha paragonato l’iPhone ad un’auto, chiedendosi se Apple prenderebbe il 30% della spesa in benzina sostenuta dall’autista.
Fonte: iPhone Italia