• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

Apple TV Italia

News e approfondimenti sul mondo Apple,Tech e Social Web

  • Home
  • IPHONE E IPAD
  • APPLE TV
  • Pubblicità
  • Blog
  • Contatti
    • Privacy e Cookie

admin1

Apple Watch 6, la misurazione di saturazione è disponibile anche in Italia

Gli italiani possono usare la funzione di misurazione della quantità di ossigeno nel sangue di Apple Watch 6 fin da subito. Cioè già da domani, quando l’orologio sarà finalmente disponibile all’acquisto. Una possibilità che non è scontata visto che si tratta di una funzione che guarda in profondità alla salute dell’utente.

Una misurazione imprecisa può infatti portare ad ansie inutili – magari con conseguenti accessi al pronto soccorso che si dovrebbero evitare, specialmente in questo periodo di pandemia – nel caso di valori sballati quando in realtà si sta bene o, viceversa, se non rileva un’anomalia per tempo può portare anche a gravi conseguenze alla salute della persona, dando perciò l’illusione di avere un dispositivo che si ritiene sicuro e affidabile quando invece, in un caso ipotetico come questo, non lo sarebbe affatto.

Apple Watch 6 tuttavia da questo punto di vista è un dispositivo sicuro, almeno secondo le autorità competenti che hanno concesso la certificazione per poter essere usato anche per tenere sotto controllo la saturazione del sangue. Sebbene in alcuni paesi questa funzione non sarà subito disponibile per via appunto di alcuni requisiti normativi vigenti, in oltre 100 paesi, tra cui è elencato anche il nostro, si potrà usare fin da subito.

Lo si legge nella pagina dedicata proprio alla disponibilità delle funzioni di Apple Watch, dove per ciascuna è per l’appunto allegato un elenco di tutti i paesi abilitati. Questa sezione del sito di Apple può essere utile anche per controllare cosa si può fare con Apple Watch e cosa no, in base al paese in cui viene utilizzato (più correttamente, non viene usata la localizzazione per attivare o disattivare le funzioni: il sistema va invece a guardare il paese associato all’account con cui è stato registrato il dispositivo, ndr).

Sono infatti elencate le varie opzioni di Siri tra cui “Alza per parlare”, la modalità Wakie Talkie, il Trova Amici, News, Scribble, dettatura, Radio, chiamate di emergenza, Apple Pay, le funzioni di navigazione GPS e, appunto, tutte quelle legate al monitoraggio della salute, incluse le notifiche in caso venga rilevato un’irregolarità nella frequenza cardiaca.

Fonte: Macitynet.it

Contrassegnato con: Apple Watch 6, la misurazione di saturazione è disponibile anche in Italia

Le vendite di Apple Watch superano quelle dell’intera industria orologiera svizzera

Sei anni dopo l’introduzione del primo Apple Watch, e in attesa della versione 6 e di una probabile versione SE, l’accessorio della Mela è diventato una forza dirompente nel settore dell’orologeria. Stando ai dati riferiti da Strategy Analytics e Statista, lo scorso anno la Casa di Cupertino ha spedito 30,7 milioni di orologi, dispositivo che – da solo – ha permesso di battere l’intera industria orologiera svizzera, che vanta per lo stesso periodo spedizioni stimate in 21,1 milioni di unità.

Nelle prossime ore Apple dovrebbe presentare nuovi Apple Watch, alzando di nuovo l’asticella con nuovi sensori e in nuovi campi d’azione grazie anche (almeno questo è ciò che vocifera) a una serie di modelli dai costi più abbordabili rispetto agli attuali.

Il mercato dei cosiddetti Wearable è un successo per la Casa di Cupertino: basti considerare i risultati di Apple Watch e degli auricolari AirPods, settore che crescerà ancora con l’arrivo di “AirTags“. La categoria che nei bilanci include i dispositivi indossabili come l’Apple Watch, le casse HomePod e gli accessori come gli AirPods ha visto le vendite crescere costantemente, un segmento che ha registrato vendite per 24,5 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2019 e che vanta già 22,7 miliardi di vendite nei primi nove mesi del 2020.

Fonte: Macitynet.it

Contrassegnato con: Le vendite di Apple Watch superano quelle dell’intera industria orologiera svizzera

Recensione Parallels Desktop 16

Diversamente dagli anni scorsi, dove le recensioni delle nuove versioni erano una (quasi) routine annuale, in questa occasione Parallels Desktop 16 assume un ruolo molto importante in una nuova era che si sta per aprire per tutti gli utenti Mac.

L’annuncio avvenuto al WWDC circa il passaggio dei Mac all’architettura ARM con processori Silicon comporta molti cambiamenti, uno tra tutti l’abbandono di BootCamp (per il momento) e l’impossibilità di usare Windows nativamente su Mac: la virtualizzazione resta l’unica strada, con prodotti come Parallels che a questo punto diventano chiave per molti utenti.

Windows su Mac 2.0

Considerato il lavoro che sta facendo Apple per il cambio di architettura, è chiaro che in Parallels stanno lavorando altrettanto duramente per garantire la piena compatibilità: il che significa poter funzionare sull’imminente macOS BigSur e poterlo anche virtualizzate, sia su Intel sia quando sarà su Apple Silicon.

Su questo dettaglio Parallels è stata abbastanza timida: nel senso che al momento la versione di Parallels Desktop 16 è pronta per la versione di macOS attuale nel mentre che sono scritte queste righe (macOS Catalina 10.15.6) me è possibile che vedremo novità esclusive quando usciranno i nuovi Mac con i nuovi processori.

L’abbandono di Boot Camp, il software di Apple che supportava il doppio Boot con macOS e Windows sulla stessa macchina è da una parte una grossa opportunità per Parallels dall’altra comporta una serie di lavori da non sottovalutare.

Forse per questo, l’uso di Windows su Mac sul nuovo Parallels Desktop 16 non appare così diverso dalle versioni precedenti, perlomeno nell’estetica, anche se i lavori sotto il cofano sono ben pesanti e giustificano lo sforzo.

Fonte: Macitynet.it

Contrassegnato con: Recensione Parallels Desktop 16

Apple Marina Bay illuminerà Singapore dal 10 settembre

Apple ha ufficializzato la data di apertura del nuovo store Marina Bay a Singapore, che inaugurerà ufficialmente il prossimo 10 settembre.

Apple Marina Bay Sands ha un design unico a forma di cupola, diverso da qualsiasi altro negozio Apple. La struttura sferica si trova su uno specchio d’acqua che in precedenza era occupato dal mega nightclub Avalon sulla Marina Bay di Singapore, sede del resort di lusso più rinomato del paese.

Lo store è formato da 114 pezzi di vetro curvo che formano una sfera esteticamente stupenda. Si tratta del primo Apple Store di questo tipo mai realizzato dall’azienda. I pannelli aerodinamici della cupola in vetro sono orizzontali, differendo strutturalmente e visivamente dai design geodetici delle tradizionali architetture a cupola. Apple Marina Bay Sands è anche il primo Apple Store a sorgere direttamente sull’acqua.

Guarda in alto si potrà ammirare il tetto della cupola, che è stato progettato per mitigare l’impatto del clima tropicale di Singapore. Una serie di deflettori concentrici si estendono dal vetro e circondano la cupola mentre si restringe verso l’alto, deviando il calore e la luce solare. La cupola è completamente autoportante, grazie all’utilizzo di 10 montanti verticali.

Fonte: iPhone Italia

Contrassegnato con: Apple Marina Bay illuminerà Singapore dal 10 settembre

Apple pronta ad annunciare l’evento di presentazione degli iPhone 12

Secondo Mark Gurman di Bloomberg, domani Apple svelerà la data di presentazione degli iPhone 12 ma non lancerà alcun nuovo prodotto tramite comunicato stampa.

In un post su Twitter, Gurman smentisce le recenti dichiarazioni dell’affidabile leaker Jon Prosser, il quale proprio ieri ha detto che domani verranno lanciati nuovi Apple Watch e iPad tramite un comunicato stampa.

Secondo Gurman, invece, Apple si limiterà a diramare la data del prossimo evento virtuale che vedrà come protagonisti i nuovi iPhone e i nuovi Apple Watch. Questo evento dovrebbe tenersi comunque nel mese di settembre, ma nelle prossime settimane non sono attesi altri annunci.

Quando verranno presentati gli iPhone 12? Al momento è difficile fare previsioni, ma solitamente Apple annuncia l’evento con una decina di giorni di anticipo. Nel 2019, ad esempio, il keynote di presentazione degli iPhone 11 venne annunciato il 29 agosto e organizzato per il 10 settembre. Se le previsioni di Gurman sono giuste, vuol dire che la presentazione degli iPhone 12 avverrà intorno al 22 settembre.

Fonte: iPhone Italia

Contrassegnato con: Apple pronta ad annunciare l’evento di presentazione degli iPhone 12

  • « Vai alla pagina precedente
  • Pagina 1
  • Pagine interim omesse …
  • Pagina 81
  • Pagina 82
  • Pagina 83
  • Pagina 84
  • Pagina 85
  • Pagine interim omesse …
  • Pagina 106
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Categorie

  • APPLE TV
  • Apple Watch
  • Blog
  • GUIDE APPLE TV
  • HOME TECH
  • IPHONE E IPAD
  • MACBOOK E IMAC
  • NOTIZIE
  • POKEMON GO
  • Pubblicità
  • SOCIAL NETWORK
  • Uncategorized

Copyright © 2025 · Metro Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più