• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

Apple TV Italia

News e approfondimenti sul mondo Apple,Tech e Social Web

  • Home
  • IPHONE E IPAD
  • APPLE TV
  • Pubblicità
  • Blog
  • Contatti
    • Privacy e Cookie

admin1

Mark Zuckerberg vuole “infliggere dolore” ad Apple

Nel periodo di massima tensione tra Apple e Facebook a causa delle nuove funzioni a tutela della privacy integrate in iOS 14, il Wall Street Journal ha descritto tutta la rabbia di Mark Zuckerberg nei confronti di Apple.

Il report spiega che uno dei punti di svolta nella battaglia è stata un’intervista fatta da Tim Cook nel 2018 durante lo scandalo Cambridge Analytics di Facebook. In quell’occasione, Cook disse che Apple non si sarebbe mai trovata in una tale posizione e chiese una “regolamentazione ben congegnata” per evitare il ripetersi di situazioni simili. Zuckerberg definì i commenti di Cook ridicoli e non veritieri.

Stando a quanto è emerso in queste ore, la reazione in privato di Zuckerberg fu molto più dura, tanto da fargli dire ai suoi collaboratori che Facebook avrebbe dovuto “infliggere dolore ad Apple“.

Alla fine del 2020, Facebook avrebbe quindi scelto di unirsi a Epic Games nella sua battaglia legale contro Apple. Sebbene la società alla fine abbia deciso di rimanere in disparte, ha accettato di fornire documenti a Epic e di garantire assistenza quando necessario. Rapporti recenti hanno suggerito che Facebook stia pensando anche ad una propria causa antitrust contro Apple.

In una recente dichiarazione, un portavoce di Facebook ha affermato che la scelta tra servizi personalizzati e privacy è un “falso compromesso” e che Facebook fornisce entrambi: “Non si tratta di due società. Si tratta del futuro di Internet gratuito. Apple afferma che si tratta di privacy, ma si tratta di profitto, e ci uniamo ad altri sviluppatori per sottolineare il loro comportamento auto-preferenziale e anticoncorrenziale”.

Fonte:iPhone Italia

Contrassegnato con: Mark Zuckerberg vuole “infliggere dolore” ad Apple

Hyundai e Kia «Non siamo in trattative per Apple Car»

Prima la dichiarazione circa le trattative in corso con la multinazionale di Cupertino per un’auto elettrica, subito ritrattate per rimuovere ogni riferimento ad Apple: nel corso del weekend è circolata la notizia dello stallo e nelle scorse ore è arrivata la conferma ufficiale: ora sia Hyundai che la controllata Kia dichiarano che non sono in trattative per Apple Car.

I due marchi di auto sudcoreani rilasciano una conferma ufficiale che non ci sono trattative in corso, ancora una volta indicando espressamente il nome di Apple e la finalità del progetto, vale a dire la collaborazione per un veicolo elettrico a guida autonoma.

Naturalmente non è dato sapere se si tratta di una chiusura definitiva tra le parti, come sembra possibile dedurre dalla dichiarazione, o se invece si tratta di una mossa per mettere a tacere le innumerevoli indiscrezioni degli scorsi giorni, mentre in realtà le trattative procedono segretamente, come senza dubbio Apple preferisce sempre procedere.

La parte conclusiva della comunicazione ufficiale di Hyundai e Kia sembra lasciare aperta anche quest’ultima ipotesi. Infatti i due marchi dichiarano anche di aver avuto colloqui con più società per lo sviluppo di auto elettriche autonome, ma che non è stata presa alcuna decisione, così come segnalato da Bloomberg nelle scorse ore.

Come successo all’inizio dell’intera vicenda, con un improvviso sensibile balzo delle quotazioni Hyundai e Kia in borsa sulle scia delle primissime speculazioni su Apple Car, in queste ore la quotazione dei due marchi ha registrato un importante calo in borsa subito dopo il rilascio della dichiarazione ufficiale, arrivando a oltre -8% per Hyundai e addirittura a meno -15% per Kia.

Ricordiamo che negli scorsi giorni sono emerse indiscrezioni sempre su Apple Car per trattative in corso tra Cupertino e almeno sei costruttori di auto giapponesi. Così nonostante il vortice delle voci, al momento il destino del progetto è ancora sconosciuto, in ogni caso l’impegno di Apple in questo campo sembra nuovamente confermato.

Fonte: Macitynet.it

Contrassegnato con: Hyundai e Kia «Non siamo in trattative per Apple Car»

Tesla certifica Ultra Wideband per aprire le auto con iPhone

Apple ha integrato la tecnologia Ultra Wideband (UWB) negli iPhone 11 del 2019 e poi anche negli iPhone 12 del 2020: ora una certificazione dimostra che Tesla sta studiando come meglio implementare questa stessa tecnologia nelle sue automobili elettriche. L’implementazione descritta dagli ingegneri Tesla nel documento depositato presso la Federal Communications Commission, è quella della tecnologia di base e standard, quindi non per versioni ad hoc, personalizzate e proprietarie.

Il dettaglio è fondamentale perché impiegando lo standard di settore è molto probabile che l’implementazione di Tesla, se e quando verrà introdotta in un veicolo in produzione, risulterà compatibile con la stessa tecnologia Ultra Wideband presente da anni su iPhone. In altri termini sarà possibile aprire una Tesla con iPhone in modo più sicuro di quanto sia possibile fare oggi. Da anni infatti le auto di Elon Musk possono comunicare con iPhone e Android tramite una app dedicata, dalla quale è anche possibile aprire l’auto via Bluetooth.

La tecnologia Ultra Wideband invece è più indicata per questo tipo di operazioni perché risulta molto più precisa nel localizzare posizione e distanza tra i dispositivi, e quindi l’utente rispetto all’auto, e anche molto più sicura. La documentazione di Tesla presso la FCC statunitense, svelata da The Verge, descrive l’implementazione della tecnologia Ultra Wideband nel portachiavi, oltre che in controller e altre componenti nel telaio e all’interno dell’abitacolo, con l’installazione di più elementi per triangolare meglio il segnale e determinare con precisione la posizione dell’utente.

Ricordiamo che la tecnologia Ultra Wideband è alla base della piattaforma Digital Key Plus che permette di aprire l’auto da iPhone senza nemmeno dover estrarre lo smartphone dalla tasca. Apple collabora con BMW per implementare questa tecnologia nell’automobile elettrica BMW iX in arrivo entro quest’anno in Europa.

Tutti gli articoli dedicati a Tesla sono disponibili qui. Su Macitynet trovate tutte le notizie dedicate anche a Project Titan e Apple Car a partire da questa pagina. Per tutti gli articoli di macitynet che trattano di automobili, veicoli elettrici e mobilità smart rimandiamo alla sezione ViaggiareSmart del nostro sito.

Fonte:Macitynet.it

Contrassegnato con: Tesla certifica Ultra Wideband per aprire le auto con iPhone

Apple è ora il brand con più valore al mondo

Secondo un nuovo report di Brand Finance, per la prima volta negli ultimi cinque anni, Apple ha superato Amazon diventando il brand con più valore al mondo.

Apple ha superato Amazon e Google diventando il brand con più valore al mondo per la prima volta dal 2016, secondo l’ultimo rapporto di Brand Finance, la società di consulenza leader mondiale nella valutazione del marchio. Apple deve ringraziare il successo della sua strategia di diversificazione che ha portato un impressionante aumento del valore del brand dell’87% a 263,4 miliardi di dollari e per la sua posizione in cima alla classifica Brand Finance US 500 2021 e Brand Finance Global 500 2021.

La notizia arriva a poche ore dall’annuncio dei risultati finanziari di Apple per il primo trimestre fiscale 2021, dove si prevede che l’azienda annuncerà guadagni per oltre 100 miliardi di dollari. L’amministratore delegato di Brand Finance Americas, Laurence Newell, ha dichiarato:

L’eredità di Steve Jobs continua a fluire attraverso Apple, perché l’innovazione è incorporata nel DNA del marchio. Mentre l’azienda di Cupertino prende il titolo di brand con più valore al mondo da Amazon, che lo ha mantenuto per cinque anni, stiamo assistendo a quel “Think Different” ancora una volta. Dal Mac all’iPod, all’iPhone, all’iPad, all’Apple Watch, ai servizi in abbonamento, all’infinito e oltre.

Fonte: iPhone Italia

Contrassegnato con: Apple è ora il brand con più valore al mondo

Cowan: Apple ha già aumentato la produzione di iPhone 12

Gli analisti di Cowen affermano che Apple ha dovuto aumentare la produzione di iPhone 12 per il primo trimestre dell’anno, soprattutto grazie alle ottime vendite in Cina.

In un report pubblicato oggi, gli analisti affermano di aver aggiornato le loro previsioni per il trimestre in corso, con Apple che potrebbe aumentare gli ordini a 55 milioni di iPhone da gennaio al 21 marzo. Si tratterebbe di un aumento del 49% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, grazie soprattutto alla forte domanda di iPhone 12, iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max. Le stime sulle vendite di iPhone 12 mini sono rimaste invariate rispetto alla precedente previsione di Cowen.

Uno dei mercati più in crescita è quello cinese, con ben 6 milioni di iPhone venduti nel mese di dicembre, una quota di mercato che dopo anni supera il 20% e un trend che continuerà anche nei prossimi mesi. Tra l’altro, il settore smartphone in Cina ha fatto registrare un -10% anno su anno nel trimestre di dicembre, per cui i risultati di Apple sono ancora più incoraggianti per l’azienda.

Anche se Apple non fornisce più i dati sulle vendite degli iPhone, il 27 gennaio ne sapremo sicuramente di più dopo la conferenza finanziaria dell’azienda.

Fonte: iPhone Italia

Contrassegnato con: Cowan: Apple ha già aumentato la produzione di iPhone 12

  • « Vai alla pagina precedente
  • Pagina 1
  • Pagine interim omesse …
  • Pagina 85
  • Pagina 86
  • Pagina 87
  • Pagina 88
  • Pagina 89
  • Pagine interim omesse …
  • Pagina 116
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Categorie

  • APPLE TV
  • Apple Watch
  • Blog
  • GUIDE APPLE TV
  • HOME TECH
  • IPHONE E IPAD
  • MACBOOK E IMAC
  • NOTIZIE
  • POKEMON GO
  • Pubblicità
  • SOCIAL NETWORK
  • Uncategorized

Copyright © 2025 · Metro Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.